La scienza dei prompt: come scrivere prompt efficaci

Negli ultimi anni, il ritmo e il volume del lavoro sono aumentati: in una giornata lavorativa qualsiasi, ad esempio, gli utenti di Teams partecipano a tre volte più riunioni a settimana rispetto al 2020 e su Windows, alcune persone utilizzano 11 app in un solo giorno per svolgere il proprio lavoro.

Proprio per questo l’aiuto di una intelligenza artificiale come Copilot potrebbe migliorare la vita lavorativa delle persone in modo concreto, potenziando di fatto la capacità umana verso una “nuova era della produttività”.

Ma di cosa si tratta esattamente? Copilot è un assistente personale situato all'interno dell'ecosistema M365, Microsoft Edge e Windows. Questa innovazione promette di fornire un'ampia gamma di vantaggi: spaziando dall'aumento dell'efficienza quotidiana su programmi come Excel o PowerPoint, al miglioramento dell'esperienza delle persone. Insomma, è come se fosse un nuovo collega sempre pronto ad aiutarci!

Tuttavia, una innovazione come Copilot non comporta solo un cambio di paradigma tecnologico ma anche un tema di trasformazione culturale e un nuovo mindset; insomma, una vera e propria armonizzazione tra persone e tecnologia. Proprio per questo motivo è necessaria la corretta adoption dello strumento: “L'IA può davvero elevare il potenziale della tua organizzazione e ridefinire i limiti di ciò che può essere fatto. Ma collaborare con l'IA è più di un semplice premere pulsanti. Si tratta di fare le domande giuste", afferma Jaime Teevan, Chief Scientist & Technical Fellow di Microsoft.

Uno dei temi più caldi in tema di adoption è sicuramente quello appunto del “fare le domande giuste” all’intelligenza artificiale, ovvero scrivere correttamente i prompt.
Un prompt è un testo in linguaggio naturale che serve per chiedere all’intelligenza artificiale di generare un determinato risultato.

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Come scrivere prompt efficaci

Innanzitutto, possiamo parlare di una regola generale: maggiore è il dettaglio fornito nei prompt, migliore sarà la risposta. Se fai a Copilot (o ad un'altra intelligenza artificiale) una domanda molto vaga o molto semplice, ti risponderà in modo molto generico. Per ottenere maggior dettaglio e precisione, la domanda deve essere più puntuale.

Facciamo un esempio, se chiedi a Copilot: "Cosa ho perso nella giornata di ieri?", ti offrirà una serie di riepiloghi di e-mail e chat in cui sei stato incluso. Per una maggiore precisione, devi essere più specifico e dettagliato nella tua prima interazione con Copilot, ad esempio scrivendo: "Quali sono i compiti che mi aspettavo da ieri per il cliente XYZ?". Questo fornirà risultati più accurati che riassumono aspetti dalle riunioni, dalle discussioni via e-mail, dalle chat e dai commenti nei documenti.

"Nella ricerca tradizionale, le persone si sono abituate ad essere molto concise", afferma Tara Roth, Corporate Vice President di Microsoft 365 Customer Success Engineering. "Usiamo solo alcune parole chiave e riceviamo molti link, dai quale però devi elaborare molto da solo. Con i prompt, puoi essere più descrittivo su ciò che desideri e puoi ottenere risposte più rilevanti e accurate.”

Un altro suggerimento per un prompt di successo su Copilot prevede di suddividere questa operazione in 4 step:

1. Iniziare con la fine: ovvero spiega cosa vuoi che Copilot faccia;
2. Contesto: fornisci il giusto contesto dettagli e informazioni aggiuntive;
3. Parametri: definisci eventuali parametri sui quali Copilot deve lavorare (date specifiche, documenti, e-mail).
4. Presentazione: descrivi come vuoi che Copilot presenti la sua risposta

In ogni caso è comunque necessario essere creativi e sperimentare con diversi prompt per ottenere risposte che soddisfino le proprie esigenze. Ad esempio, puoi provare a specificare il tone of voice (neutrale, informale, professionale) o a fornire indicazioni sul tipo di linguaggio da utilizzare, ad esempio il linguaggio che una persona non tecnica potrebbe capire. Anche analogie e persino allegorie storiche possono essere modi utili per aiutarti a elaborare le informazioni (es. qual è un momento della storia che posso utilizzare per spiegare il messaggio centrale in questo documento?).

Alcuni esempi concreti di buon prompting
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Case Study HR

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Una volta a settimana, per tenermi informato e prepararmi per le riunioni con i partner global delle risorse umane, chiedo a Copilot:

· I trend delle risorse umane negli Stati Uniti a settembre 2023 sono diversi dei trend delle risorse umane in Germania?

· Mostrami la ricerca sulle risorse umane in tutti i nostri uffici globali degli ultimi tre mesi del 2023.

· Chi sono le voci più autorevoli che parlano di queste sfide?

Prova a cambiare la formulazione della frase

Ecco alcuni esempi di come parafrasare un prompt può influenzare l'output generato da Copilot. Modificare lo stile può aiutare a ottenere risultati diversi a seconda delle esigenze.

· Qual è il significato della parola "epistemologia"?

L'epistemologia è un ramo della filosofia che si occupa dell'origine, della natura e della validità della conoscenza. Si concentra su come otteniamo la conoscenza, come possiamo essere sicuri che sia accurata e quale sia il valore della conoscenza. In altre parole, si tratta dello studio del processo di conoscenza.

· Mi puoi spiegare che cosa vuol dire "epistemologia"?

Sì, certo! L'epistemologia riguarda la conoscenza e si concentra sulle domande su come sappiamo ciò che sappiamo. In termini semplici, cerca di rispondere a domande come "Come sappiamo ciò che sappiamo?" e "Possiamo davvero conoscere qualcosa in modo sicuro?".

· Mi puoi fornire una definizione chiara di "epistemologia"?

L'epistemologia è una branca della filosofia che si occupa della natura, dell'origine e della validità della conoscenza. Essenzialmente, mira a rispondere a domande come "Come possiamo conoscere le cose?" e "In che misura possiamo essere certi di ciò che sappiamo?". Questo campo ha un ruolo fondamentale nell'analizzare i processi di acquisizione e validazione della conoscenza.

Utilizzare tabelle e schemi

In alcuni casi, potresti avere bisogno di dati strutturati presentati in tabelle, diagrammi o schemi. Copilot può generare queste visualizzazioni in base alle tue richieste.

Ecco un esempio di prompt per ottenere una tabella di dati: "Crea una tabella che mostri il confronto delle vendite di prodotti A, B e C per i primi sei mesi del 2023."

Con un prompt come questo, Copilot genererà una tabella con i dati richiesti.

Un altro esempio di prompt può essere per ottenere un diagramma: "Crea un diagramma a barre che rappresenti la crescita delle entrate della nostra azienda negli ultimi tre anni."

Copilot può creare un grafico a barre che mostra la crescita delle entrate nel periodo specificato.

L'uso di tabelle, diagrammi e schemi può semplificare la comprensione e la visualizzazione dei dati, rendendo più efficiente la presentazione delle informazioni.

Sii creativo/a!

La creatività nei prompt può portare a risposte più sorprendenti e stimolanti. Chiedi a Copilot di generare idee, raccontare storie o esplorare scenari futuri. Ecco alcuni esempi di prompt creativi:

·  "Immagina un mondo in cui le auto volano. Come cambierebbe la vita quotidiana delle persone?"

· "Raccontami una breve storia sulla colonizzazione di Marte da parte degli esseri umani."

· "Esplora le possibili implicazioni etiche dell'intelligenza artificiale nell'assistenza sanitaria."

Questi prompt stimolano la creatività di Copilot e possono portare a risposte interessanti e approfondite su argomenti complessi e visionari.

Usa sempre il contesto per ottimizzare le risposte

Fornire il contesto nei tuoi prompt può aiutare Copilot a generare risposte più mirate e rilevanti. Puoi specificare il contesto temporale, geografico, settoriale o altri dettagli pertinenti. Ecco alcuni esempi:

·  "Quali sono le tendenze più recenti nel settore dell'energia rinnovabile in Europa negli ultimi due anni?"

· "Mostrami le statistiche sull'adozione dell'e-learning nelle scuole elementari negli Stati Uniti durante la pandemia."

· "Forniscimi un riepilogo dei progressi della nostra azienda nel secondo trimestre del 2023, con particolare attenzione ai risultati in Cina."

Presentazione delle risposte e collaborazione Human-AI

Le risposte che una intelligenza artificiale come Copilot ci presenta non possono essere prese di default ma vanno rielaborate ed è proprio in questo caso che entra in gioco al 100% la nostra capacità “umana”. Copilot è uno strumento di supporto, ma il filtro e il discernimento umano rimangono fondamentali. Assicurati che l'IA sia un complemento alla tua intelligenza, non un sostituto e prima di utilizzare le risposte di Copilot in modo critico, verifica che siano corrette e affidabili. Se necessario, effettua ricerche aggiuntive per convalidare i dati.

Ecco ulteriori linee guida per la presentazione delle risposte che l’IA ti ha fornito:

Sintesi e organizzazione: se ricevi risposte dettagliate, puoi sintetizzarle e organizzarle in un formato più digeribile. Ad esempio, puoi estrarre punti chiave o creare elenchi puntati per evidenziare le informazioni più rilevanti.

Visualizzazione dei dati: se Copilot ha generato tabelle, grafici o diagrammi, puoi incorporarli nelle tue presentazioni o documenti. Assicurati che siano leggibili e ben formattati.

Personalizzazione: puoi adattare le risposte di Copilot in base alle tue esigenze. Modifica il linguaggio, la struttura o i dettagli in modo che corrispondano alle aspettative del tuo target.

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In conclusione, l'IA sta rivoluzionando il modo in cui lavoriamo, ma per trarne il massimo vantaggio, è essenziale imparare a lavorare con essa. Il futuro del lavoro sarà un mix di creatività umana e intelligenza artificiale. Imparando a sfruttare appieno il potenziale dell'IA, puoi rafforzare la tua capacità decisionale, risolvere problemi complessi e ottenere una maggiore efficienza.

Il potenziale di Copilot è vasto, impariamo ad usarlo bene per poter decidere con che approccio poterlo adottare nella nostra azienda!