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Redazione
La tecnologia sta avendo un impatto sempre più significativo sulle nostre vite e su quelle delle imprese. Anche l’ambito della formazione è stato interessato da questo cambiamento, si tratta di un processo già avviato da anni, che in quest’ultimo anno ha però subito una notevole accelerazione.
Nonostante sia stato un momento di discontinuità distruptive, sono stati visibili fin da subito i vantaggi di questo nuovo paradigma: dalla possibilità di interazione maggiore, al coinvolgimento, alla personalizzazione, fino alla grande eterogeneità delle fonti e materiali d’apprendimento.
Dunque, l’apprendimento digitale non è destinato a tramontare, è tempo perciò di guardare alle New Ways of Learning e scoprire le principali tendenze tecnologiche del prossimo futuro, che saranno probabilmente incentrate su maggiore flessibilità, personalizzazione e cambiamento di abitudini e paradigmi.
Il modello della lezione frontale non funziona più, sono necessarie invece figure con le funzioni di coach-facilitatori-moderatori, veri e propri leader cioè capaci di creare un ambiente dove la conoscenza diventa elemento condiviso e collaborativo. Via al collaborative workplace anche nel training e addio all’oratore unico!
Saranno sempre più diffusi i MOOC(massive online open course) e le possibilità di avere i materiali d’apprendimentosempre a portata di mano, in modo che essi siano facilmente fruibili grazie avideo tutorials, video pillole, infografiche; il tutto accompagnato sempre dipiù dal concetto del micro-learning: piccole lezioni fruibili in pochi minuti ein maniera continuativa nel tempo.
Ci sarà una maggiore attenzione alla personalizzazione dei sistemi di apprendimento anche grazie al supporto delle “learning analytics”. In questo modo si potranno creare journey ad hoc per ogni singola persona sfruttando al meglio modi, tempi e stili di apprendimento di ciascuno e senza lasciare nessuno indietro.
La tecnologia dell’intelligenza artificiale sicuramente avrà un impatto notevole sui modelli di apprendimento, potrà essere usata ad esempio per automatizzare i processi di personalizzazione nel training journey oppure per la creazione di chatbot a cui fare domande in qualsiasi momento.
In ogni caso, il trend principale che sembra emergere da tutte le ricerche è quello della centralità delle persone con un particolare focus sul loro journey di apprendimento rispetto alla ricerca dell’ultimo strumento tech da integrare in azienda. Si tratta di attuare il paradigma dell’Internet of People (IoP),dove la tecnologia è un supporto dell’agire umano, per facilitarlo in strategie e processi ma senza sostituirsi ad esso.
La nostra digital coach hi | habit-inspiring platform è la soluzione ideale per portare fin da oggi queste tendenze in azienda e anticipare il futuro. Grazie al suo algoritmo di machine learning hi si adatta alle esigenze di ogni singola persona,fornendo diversi strumenti di micro-learning che permettono non solo di acquisire nuove skills ma trasformarle in abitudini con un allenamento semplice, veloce, costante, coinvolgente, personalizzato e contestuale, in soli 3 minuti al giorno.